Il mio amore per JANE AUSTEN è ormai fatto appurato: mi ha tenuto compagnia per tutta l'adolescenza e continua ad emozionarmi ad ogni rilettura.
Dopo tantissimo tempo ho deciso di riprendere "Ragione e Sentimento", forse il libro meno vivace della Austen, ma comunque bellissimo.
Dopo tantissimo tempo ho deciso di riprendere "Ragione e Sentimento", forse il libro meno vivace della Austen, ma comunque bellissimo.
Il titolo originale è "SENSE and SENSIBILITY", pubblicato nel 1811, ma concepito nel 1796 parallelamente a "Pride and Prejudice". Due opere stupende, molto sentite, che ognuna a modo suo credo raccontino la storia d'amore della scrittrice con mr. Thomas LeFroy.
I personaggi che affollano questo libro sono tanti:
- Elinor Dashwood
- Marianne Dashwood
- Edward Ferrars
- il colonnello Brandon
- John Willougby
- la signora Dashwood
- Margaret Dashwood
- John Dashwood ( figliastro della signora Dashwood, primogenito di Henry Dashwood)
- Fanny Dashwood ( moglie di John e sorella di Edward)
- sir John Middleton ( ricco parente della signora Dashwood)
- la signora Jennings
- lady Middleton (moglie di John Middleton e figlia della signora Jennings)
- la signora Charlotte Palmer ( l'altra figlia della signora Jennings)
- il signor Palmer ( marito di Charlotte)
- la signorina Lucy Steele ( cugina della signora Middleton)
- la signorina Anne Steele ( sorella di Lucy)
- Robert Ferrars ( fratello di Edward)
- la signora Ferrars ( madre di Fanny, Edward e Robert)
- la signorina Grey ( promessa sposa di Willougby)
Più o meno li ho menzionati tutti, ne mancherà qualcuno ma ho fatto una bella lista!
Marianne, Margaret ed Elinor |
In questo racconto abbiamo come principali protagoniste due sorelle ( ma guarda il caso!! ) Elinor e Margaret.
Elinor è una persona responsabile, realista e riservata, mentre Marianne è spontanea, sognatrice e appassionata.
Entrambe vivranno le loro storie d'amore rispetto al loro carattere... non vi dico altro per non rovinarvi la storia, se non l'avete letta chiaramente.
* attenzione SPOILER *
A me ha particolarmente colpito il personaggio di Marianne, la cui storia con Willougby sembra la trasposizione letteraria di quella di Jane Austen con mr.LeFroy.
Jane rispetto a sua sorella Cassandra ( il cui promesso sposo Tom Fowle morì durante una spedizione nelle Indie occidentali) era più forte, indipendente e passionale; contrasto simile a quello tra Elinor e Marianne.
Penso che abbia fatto finire il romanzo con un premio alla maturità e compostezza di Elinor e una dolorosa ma necessaria presa di coscienza da parte della sorella più scapestrata, perché era il suo modo di avvertire le ragazze come lei di non esporsi e quindi non diventare vulnerabili agli occhi della società per un uomo, che tutto sommato, non merita tanto.
Jane rispetto a sua sorella Cassandra ( il cui promesso sposo Tom Fowle morì durante una spedizione nelle Indie occidentali) era più forte, indipendente e passionale; contrasto simile a quello tra Elinor e Marianne.
Penso che abbia fatto finire il romanzo con un premio alla maturità e compostezza di Elinor e una dolorosa ma necessaria presa di coscienza da parte della sorella più scapestrata, perché era il suo modo di avvertire le ragazze come lei di non esporsi e quindi non diventare vulnerabili agli occhi della società per un uomo, che tutto sommato, non merita tanto.
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